ALIMENTAZIONE cibo per nutrire corpo e Anima
- E Dio disse: " Ecco, io vi ho dato ogni erba che produce seme ovunque sulla Terra ed ogni albero in cui è il frutto che produce seme: sarà questo il vostro cibo" - Genesi, 1-29
Pagine tratte da: "La scienza Sacra" Swami Sri Yukteswar Ed. Astrolabio
"Che cosa vuol dire vivere in modo naturale? Per capire cosa voglia dire vivere in modo naturale, è necessario sapere cosa significhi vivere innaturalmente La vita dipende dalla scelta del cibo, della dimora e della compagnia Per vivere in modo naturale, gli animali inferiori possono compiere autonomamente queste scelte grazie ai loro istinti e alle "sentinelle" che la Natura ha messo di guardia alla porta degli organi dei sensi cioè la vista, l'udito, il tatto, l'odorato e il gusto Invece, per quanto riguarda gli esseri umani, questi organi sono di solito così snaturati dal genere di vita condotto fin dalla primissima infanzia, che non ci si può fidare dei loro giudizi Quindi, per capire quali siano le nostre reali necessità, siamo costretti a dipendere dall'osservazione, dalla sperimentazione e dalla ragione
Qual è il cibo naturale per l'essere umano? Per poter scegliere il nostro cibo naturale, innanzitutto dobbiamo osservare la conformazione degli organi preposti alla digestione e alla nutrizione, cioè i denti e il tubo digerente poi l'istinto naturale degli organi dei sensi che guida gli animali verso il loro cibo e, infine, il nutrimento dei piccoli
Osservazione dei denti Dall'osservazione dei denti rileviamo che negli animali carnivori gli incisivi sono poco sviluppati mentre i canini sono notevolmente lunghi, lisci e appuntiti per poter afferrare la preda Anche i molari sono appuntiti, ma le rispettive cuspidi non combaciano bensì si sfiorano lateralmente per separare le fibre della carne Negli erbivori gli incisivi sono estremamente sviluppati, i canini ridotti (benché a volte, ad esempio negli elefanti, si siano sviluppati tanto da formare un'arma di difesa) i molari hanno la superficie masticatoria larga e sono ricoperti di smalto soltanto lateralmente Nei frugivori tutti i denti hanno più o meno la stessa altezza; i canini sono leggermente prominenti conici e smussati (infatti non sono destinati ad afferrare una preda ma ad esercitare una forza) I molari hanno una superficie masticatoria larga e le parti superiori sono protette dallo smalto per prevenire l'usura causata dal movimento laterale, ma non sono appuntiti come nel caso dei carnivori Negli onnivori, ad esempio gli orsi, gli incisivi sono invece simili a quelli degli erbivori i canini a quelli dei carnivori e i molari sono larghi e appuntiti perché servono a un duplice scopo Ora, se osserviamo i denti dell'uomo, rileviamo che non somigliano a quelli dei carnivori e neppure a quelli degli erbivori o degli onnivori, sono invece simili in tutto e per tutto a quelli degli animali frugivori: se ne può quindi tranquillamente dedurre che l'uomo è un animale frugivoro, cioè che si nutre di frutta [Per "frutta" si intendono tutte le parti del regno vegetale utili all'uomo: la dieta a base di frutta cui si riferisce lo Swami Sri Yukteswar include verdure, cereali, noci, nocciole, mandorle e così via...]
Osservazione del tubo digerente Dall'osservazione del tubo digerente rileviamo che la lunghezza degli intestini degli animali carnivori supera da 3 a 5 volte quella del corpo, misurata dalla bocca all'ano, e che il loro stomaco è quasi sferico Negli erbivori la lunghezza degli intestini supera da 20 a 28 volte quella del corpo mentre il loro stomaco è più ampio e di struttura complessa Invece, la lunghezza degli intestini degli animali frugivori supera da 10 a 12 volte quella del corpo il loro stomaco è di poco più grande di quello dei carnivori e prosegue nel duodeno che svolge la funzione di un secondo stomaco Questa è esattamente la conformazione che troviamo negli esseri umani sebbene l'anatomia dica che nell'uomo la lunghezza degli intestini superi da 3 a 5 volte quella del corpo commettendo l'errore di misurarlo dalla testa ai piedi invece che dalla bocca all'ano Da ciò possiamo nuovamente dedurre che l'uomo è, con ogni probabilità, un animale frugivoro
Osservazione degli organi dei sensi Osservando l'istinto naturale degli organi dei sensi (gli indicatori delle sostanze commestibili) che guida tutti gli animali verso il cibo loro congeniale, vediamo che, non appena il carnivoro scorge la preda ne è così felice che "gli brillano gli occhi", l'afferra coraggiosamente e ne lecca il sangue con avidità Al contrario, l'erbivoro si rifiuta persino di toccare il proprio alimento naturale se è appena spruzzato di sangue; i suoi sensi dell'olfatto e della vista lo guidano a scegliere come proprio cibo erbe e altre piante, che assapora con delizia Per quanto riguarda gli animali frugivori, possiamo analogamente notare che i loro sensi li guidano invariabilmente verso i frutti degli alberi e dei campi Constatiamo, inoltre, che i sensi dell'olfatto, dell'udito e della vista degli uomini a qualsiasi razza appartengono, non potrebbero mai indurli ad uccidere gli animali e che, al contrario, gli esseri umani non possono sopportare nemmeno la vista di simili massacri Si è sempre raccomandato di tenere i mattatoi lontano dalla città e spesso vengono date severe disposizioni che obbligano a trasportare le carni macellate in mezzi opportunamente chiusi Allora, può mai la carne essere considerata il cibo naturale dell'uomo quando gli occhi e il naso la respingono decisamente a meno che il suo sapore non sia trasformato da spezie, sale e zucchero? D'altra parte, quanto troviamo deliziosa la fragranza della frutta la cui sola vista spesso ci fa venire l'acquolina in bocca! Si deve inoltre rilevare che, anche allo stato naturale, i cereali e i vegetali hanno un profumo e un gusto gradevoli, benché leggeri: ecco che ancora una volta siamo portati a dedurre che l'uomo era destinato ad essere un animale frugivoro
Osservazione dell'alimentazione dei piccoli Se osserviamo il tipo di nutrimento dei piccoli, rileviamo che il latte è senza dubbio l'alimento dei neonati Il seno materno non produce latte a sufficienza se la madre non sceglie come alimentazione naturale frutta, cereali e verdure
La causa delle malattie Deduciamo da queste osservazioni, come unica conclusione ragionevole che la migliore alimentazione naturale per l'uomo è costituita da vari tipi di cereali, frutta, radici commestibili e che includa come bevande il latte e l'acqua pura esposta direttamente all'aria e al sole Questi alimenti, essendo congeniali all'organismo quando sono assunti secondo la funzionalità dell'apparato digerente vengono sempre assimilati facilmente se ben masticati e mescolati alla saliva Altri cibi non sono congeniali all'uomo e, non essendo adatti al suo organismo, gli sono pertanto estranei: una volta ingeriti, non vengono correttamente assimilati Entrando in circolazione nel sangue, si accumulano sia nell'organo escretore sia in altri organi non adatti a riceverli Se non riescono a trovare una via d'uscita, si depositano, a causa delle legge di gravità negli interstizi dei tessuti e, fermentando, producono malattie mentali e fisiche che conducono, infine, a una morte prematura"
Pagine tratte da: "Hirany Yoga, il senso alchemico e magico della nutrizione" Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
"Quando mangiamo costruiamo il nostro corpo, che è il Tempio dello Spirito Se la materia che assorbiamo, e che serve a questa costruzione, non è pura si oppone all'entrata dello Spirito in noi Se mangiamo carne, tutte le cellule del regno animale che abbiamo assorbito entrano nella costruzione del nostro corpo, ma esse non ci sono devote e non ci amano si oppongono dunque alla nostra volontà e, quando vogliamo compiere atti elevati esse rifiutano di parteciparvi Con la carne, tutto ciò che appartiene al dominio degli animali (la paura, la crudeltà ecc.) entra anche in noi e quando vogliamo sviluppare il nostro Essere Superiore incontriamo difficoltà perché le cellule animali non assecondano il nostro desiderio ma hanno una volontà propria diretta contro la nostra"
"La differenza tra il nutrimento carnivoro e il nutrimento vegetariano sta nella quantità di raggi solari che contengono I frutti e le verdure sono talmente impregnati di Luce Solare che si può dire che siano una condensazione della Luce Dunque, quando si mangia un frutto o una verdura, si assorbe Luce Solare che non lascia in noi alcun residuo La carne, al contrario, è piuttosto povera di Luce Solare, ed è per questo che imputridisce rapidamente"
"Avete mai pensato a cosa sentono gli animali nei macelli? Sono sensibili, a volte molto più dell'uomo Quale paura, che spavento e che rivolta li agitano e li turbano! Percepiscono ciò che li aspetta! Non possono esprimerlo, ma le loro ghiandole reagiscono, secernendo ed emettendo degli umori carichi del loro odio e della loro angoscia: è un vero e proprio veleno che immettono prima nel loro sangue e poi in tutte le cellule del loro corpo I Maestri conoscono quel veleno e gli scienziati lo scopriranno presto Ogni discepolo deve osservarsi per diventare cosciente di ciò che accade in lui a seconda di quel che mangia, beve, respira Quel veleno, che è il risultato della paura, non può essere neutralizzato o eliminato dalla carne né con la cottura né con il lavaggio, ma si diffonde ed agisce nell'organismo dell'uomo"
"In apparenza la guerra è dovuta a questioni economiche o politiche, ma di fatto è il risultato di tutto il massacro che facciamo degli animali La Legge di Giustizia è implacabile e obbliga l'umanità a pagare versando tanto sangue quanto quello che gli uomini hanno fatto versare agli animali Quanti milioni di litri di sangue sparsi sulla terra gridano vendetta verso il Cielo! L'evaporazione di quel sangue attira non solo dei microbi ma anche miliardi di larve ed entità inferiori del mondo invisibile"
"Noi uccidiamo gli animali, ma la Natura è un organismo e uccidendo gli animali è come se toccassimo certe ghiandole di quell'organismo: a quel punto le funzioni si modificano, e dopo qualche tempo scoppia una guerra tra gli uomini Sì, perché si sono massacrati milioni di animali per mangiarli senza sapere che essi erano legati a degli uomini, e quegli uomini devono quindi morire con essi Uccidendo gli animali, si uccidono gli uomini Tutti dicono che deve regnare la Pace nel mondo, che non devono esserci più guerre… Ma la guerra durerà finché noi continueremo ad uccidere gli animali perché, uccidendoli, è in noi stessi che distruggiamo qualcosa"
Pagine tratte da: "Il Cibo degli Déi" Christian Franceschini Ananda Marga Pubblicazioni
"Se confrontiamo l'anatomia degli animali appartenenti ai tre gruppi alimentari (carnivori, erbivori e frugivori), possiamo notare differenze nel sistema scheletrico e digestivo Nell'essere umano si osserva una struttura prensile delle mani, tipica dei frugivori (gorilla, oranghi, scoiattoli) che devono raccogliere con una certa precisione bacche, semi e frutti vari da alberi o da altre piante Le unghie non sono molto sviluppate come nel caso dei felini che, come si sa, usano i loro artigli nella caccia afferrando la preda e lacerandola La forma del viso mostra un altro aspetto tecnico importante per capire la vera natura alimentare dell'essere umano Molti carnivori hanno un muso appuntito, per il semplice motivo che così possono entrare meglio nelle carcasse animali: l'estrazione degli organi interni è più facile con un muso stretto I denti aguzzi, che si trovano normalmente nella parte anteriore della mascella aiutano enormemente quest'operazione alimentare In effetti, lo studio della dentatura è proprio uno dei punti fondamentali per riconoscere da uno scheletro il tipo di alimentazione che aveva l'animale in vita l'osservazione scientifica ci aiuta perfino a sapere, dopo milioni di anni quale tipo di dinosauro era erbivoro e quale carnivoro Oltre a questi dati rilevanti, la lunghezza degli intestini e l'acidità gastrica sono altri parametri validi per determinare il tipo di alimentazione: nel caso dell'essere umano gli intestini raggiungono la lunghezza di 9 metri cioè quella tipica di un frugivoro"
Pagine tratte da: "Alimentazione per vivere sani" Rudolf Steiner - 4 conferenze tenute a Dornach (Svizzera) tra il 1923 e il 1924 - Ed. Archiati
http://www.scribd.com/doc/34923750/R-Steiner-Alimentazione-Per-Vivere-Sani
Le foto seguenti sono tratte da: "Il Miracolo dell'Acqua" Masaru Emoto Ed. Il Punto d'Incontro
Il grande ricercatore giapponese ci mostra le conseguenze dell'uso del forno a microonde: congelando l'acqua precedentemente riscaldata in questo modo non si forma il cristallo esagonale, ma solo una figura spaventosa Etichettando la stessa acqua con le parole "Amore e Gratitudine" le energie negative delle microonde svaniscono
“Era stato a cena a Betania insieme ai dodici discepoli Era l’ultimo giorno di febbraio La mattina dopo si recarono a Gerusalemme passando attraverso una piantagione di fichi Si avvicinò a un albero di fichi che era pieno di foglie verdi Volle verificare se tra le foglie si trovasse ancora qualche frutto ritardatario Cercò inutilmente Non trovò altro che foglie Il tempo dei fichi era lontano Allora chiamò attorno a sé i dodici apostoli e le altre persone che li accompagnavano Disse: “Questo albero di fico senza frutti mi servirà a farvi capire la Legge più importante dell’Universo State attenti Per fare in modo di trovare questo albero pieno di frutti e non solo di foglie dobbiamo procedere verso il futuro (e troveremo i fichi dell’estate prossima) o verso il passato (e troveremo i fichi dell’autunno scorso) Dovremo dunque camminare, nel tempo, avanti oppure all’indietro Ma perché il fenomeno si verifichi e ci rechi frutti e non solo foglie dovremo agire col nostro pensiero senza esitazione o dubbi Dovremo agire non per “fame” ma per”Amore di Verità” Non abbiamo fame, abbiamo mangiato da poche ore E allora, se in noi vi sarà assoluta certezza, senza tentennamenti, troveremo tanti fichi Se procediamo in avanti, troveremo fichi di giugno Se procediamo all’indietro, troveremo un albero vero Un albero “fuori stagione”, che è giusto non abbia frutti Non è un discorso fatto per mangiare E’ un discorso fatto per capire” Purtroppo però i discepoli di Gesù non avevano capito e si domandavano che cosa avesse voluto dire il Maestro Che bisogna avere Fede? Che la Fede fa spostare persino le montagne? Per loro questo era un enigma indecifrabile Allora il Maestro sorrise e disse: “Io sono quei fichi che sto cercando Sono quelle stelle che si sono spente nel Cielo Sono questi sassi che calpesto Sono quelle formichine Sono voi Vi ho creati a Mia Immagine Vi ho creati già Perfetti nel Mondo senza Tempo e senza Spazio, nel Mondo dell’Eternità Ma di questa vostra Perfezione voi non ne siete ancora consapevoli Ognuno di voi è metà di se stesso L’altra metà gli sfugge Lentamente, nel tempo, raggiungerete la consapevolezza della vostra Perfezione Io che vivo fuori dal Tempo so già che voi, mie creature, siete i miei figlioli prodighi e mi raggiungerete dopo aver percorso la scala dell’Evoluzione Spirituale Allora io vi verrò incontro e vi dirò: “Tu sei me, Io sono te” Dovunque voi siete, Io sono Io sono i frutti di questi alberi Qualche volta mi vedete, qualche volta non mi vedete Dal vostro mezzo universo che credete intero e perfetto riprendete i contatti con gli abitanti dell’altro Mezzo Universo perché l’Universo è Uno, ed è Perfetto Allora capirete che quel mezzo universo assurdo che appare intero ai vostri occhi è soltanto una mezza realtà Non smettete mai di cercare fino al momento in cui avverrà il contatto tra le due metà del Creato e allora sui sedili che ora vi appaiono vuoti voi, con meraviglia e con gioia vedrete i vostri cari che da sempre vi sono accanto”
“Il cantico dei Cantici” Mario Pincherle Ed. Macro
"Se riuscirete a non dipendere più dalla presenza fisica di coloro che amate conserverete per sempre il vostro Amore e la vostra Gioia Non sarete più soggetti alle circostanze, perché vivrete nell'unico mondo veramente reale: il vostro mondo interiore con il quale siete un tutt'uno Non appena uscite dal vostro mondo interiore sentite che gli esseri e le cose vi sfuggono, e siete alla mercé degli eventi No, forse un giorno se ne andrà Allora, sforzatevi di porre la vostra coscienza nelle Regioni Elevate dove le circostanze non hanno alcun potere su di voi là dove il Sole dell'Amore non tramonta mai Proiettatevi nella Luce di quell'Eterno Sole Fino a quando coloro che amate saranno dentro di voi nessuna forza al mondo potrà portarveli via"
“Alle sorgenti inalterabili della Gioia” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
“Perché è così importante per me conoscere la Lingua Ebraica?”
“Perché è stata parte della tua vita Quella era la tua Terra ma non dico altro”
Najeia
"Provate a parlare della Purezza, e non ci saranno molte persone ad ascoltarvi... Alcuni la considerano una virtù fuori moda di cui non devono preoccuparsi poiché la identificano con la castità, e oggigiorno la castità... Per altri, la Purezza è uno stato meraviglioso di cui hanno nostalgia perché l'associano all'infanzia, all'innocenza che hanno perduto e che non ritroveranno mai più In realtà, la Purezza è un concetto che appartiene a un campo molto più vasto È "Puro" tutto ciò che è ispirato dalla nostra natura superiore è "impuro" tutto ciò che è ispirato dalla nostra natura inferiore La natura inferiore, alimentata dai nostri desideri grossolani, egocentrici ci spinge a prendere decisioni e orientamenti meschini, parziali È lì che si trova l'impurità: non andate a cercarla altrove La Purezza e l'impurità sono dunque prima di tutto una questione di intenti, di obiettivi Sì, sono le intenzioni e le finalità che rendono le nostre azioni Pure o impure Quando avete uno scopo disinteressato, quando volete lavorare per il bene di tutti, la vostra attività è Pura Allora, se cercate sinceramente la Purezza con tutto il cuore e con tutta l'anima sforzatevi di limitare le manifestazioni della vostra natura inferiore"
“Il Lavoro Alchemico ovvero la Ricerca della Perfezione” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
"Quando vi sentite oppressi dalle preoccupazioni e dai dispiaceri andate di notte a guardare il Cielo Stellato e meditate sulla piccolezza della Terra perduta nello spazio infinito Provate a pensare che Colui che ha creato tanti mondi li ha sicuramente popolati di creature più intelligenti, più belle e più potenti degli umani Poiché, quando si vedono questi "pigmei" discutere, accapigliarsi e uccidersi fra loro come si può credere che proprio sulla Terra - un granello di polvere nell'immensità - il Creatore abbia sistemato le Sue creature più perfette? Sotto le Stelle, potete sentire che tutti i problemi che nella vostra mente assumono proporzioni gigantesche non sono quasi più niente Pensando che le Stelle che contemplate esistono da miliardi di anni che l'Intelligenza che ha creato quei mondi è Eterna e che voi siete stati creati a Sua immagine sentite che anche il vostro Spirito è Eterno e che nulla può realmente turbarvi"
“Voi siete Dèi” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
"Col passare degli anni, il principio distruttore si insinua fatalmente nell'uomo Egli non può vincerlo, ma può in ogni caso rallentarne l'azione e soprattutto imparare a utilizzare il periodo della vecchiaia che sta iniziando Quando si perdono le forze e le capacità fisiche, bisogna dire a se stessi che è il momento di cercare altre occupazioni, altre fonti di gioia Quali che siano le condizioni, c'è sempre qualcosa da fare e se si è privi di energie fisiche si deve cercare di interiorizzarsi di scavare dentro di sé per far scaturire le Energie Spirituali che invece sono inesauribili Se il Principio che fa crescere e sviluppare gli esseri non incontrasse opposizioni e ostacoli, l'uomo si perderebbe Sì, se non ci fossero la vecchiaia e la malattia a fissare dei limiti Ma ognuno sa che il proprio cammino sfocia in un unico punto: la morte In questo campo tutti gli uomini sono uguali Dunque, tutti sono obbligati a inchinarsi ad essere modesti a riflettere a rinsavire e a trovare, se ne sono capaci, il cammino che conduce a Dio"
“La conquista interiore della Pace” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
"Le varie pubblicità vi propongono oggetti e prodotti d'ogni genere che devono, per così dire portarvi la salute, la bellezza, le comodità, il benessere… persino la felicità! Tutto è lì per adescare gli esseri umani e soprattutto illuderli Infatti, se anche un giorno riuscissero a possedere tutte le cose che vengono loro proposte «Imparate ad elevarvi mediante la Preghiera e la Meditazione fino alle regioni della Luce: là riceverete un elemento sottile, impercettibile... Non appena avrete ricevuto quell'elemento, sentirete che esso produce in voi una vibrazione nuova e la vostra vita diventerà indescrivibilmente bella e ricca anche se accumulate tutto ciò che si può possedere, sarete sempre insoddisfatti e delusi" “In Spirito e in Verità” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
“Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani Perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere”
S.S. Dalai Lama Tenzin Gyatso
Foto scattate nei pressi del Monte del Tempio -ַר הַבַּיִת Har haBáyit- a Gerusalemme (ירושלים Yerushalayim)
“… E sappi: se mangi ogni giorno, per tutta la tua vita due mandorle… non avrai mai un tumore”
(Lett. 1206-13) Edgar Cayce
“Non perdere tempo lamentandoti: l'affetto abbandonato; il parente che ti ignora; il denaro che hai perduto l'incomprensione di ciò che ti circonda; l'ingiuria subita o i dispiaceri di ieri Agisci, servi e vai oltre Il giorno di oggi è una Nuova Creazione di Dio"
Emmanuel
"Il male non può penetrare in un Essere occupato dal Signore e dagli Angeli ma viene respinto e cade sulla testa di colui che l'ha inviato"
Omraam Mikhaël Aïvanhov discepolo diletto dl Maestro Peter Deunov
"Ciò che non può essere visto con gli occhi ma per cui gli occhi possono vedere: sappi che Quello solo è Brahma, lo Spirito e non quello che la gente qui adora
Ciò che non può essere ascoltato con le orecchie ma per cui le orecchie possono ascoltare: sappi che Quello solamente è Brahma, lo Spirito e non quello che la gente qui adora
Ciò che non può essere pensato con la mente ma per cui la mente può pensare: sappi che Quello solamente è Brahma, lo Spirito e non quello che la gente qui adora"
Kena Upanishad
REGOLE PER LA NUTRIZIONE
“Ogni azione eseguita con una certa monotonia è pericolosa Anche nutrirsi in maniera invariata è pericoloso Mangiate la sera prima del tramonto e non mangiate mai la mattina prima dell'alba La potenza del cibo è nella qualità, non nella quantità Mangiate il cibo più sano possibile senza mai riempirvi troppo Gli alimenti adatti sono quelli che vengono digeriti più facilmente e che producono meno scorie possibile Non mangiate in fretta Il cibo deve essere sempre fresco Non mangiate cibi troppo caldi, ma neanche troppo freddi Ascoltare musica mentre mangiamo ha un effetto benefico su di noi E' adatta una musica allegra, ma non troppo dinamica Non mangiate mai quando vi sentite poco bene Mangiate solo se avete fame E' sano mangiare quando si ha una certa predisposizione, cioè quando si prova piacere nel mangiare Il mangiare troppo indebolisce l'organismo umano Quanto più mangiamo, tanto meno ricordiamo. Mentre lo stomaco ha una grande capacità di digerire, la memoria si sovraccarica e diminuisce Quando carichiamo il nostro stomaco più di quanto necessario il cibo non digerito rimane a stagnare nello stomaco e nell'intestino e comincia a putrefare, formando dei gas velenosi Non permettete mai che una persona malata vi prepari da mangiare Mentre una donna cucina dovrebbe cantare cosicché i suoi piatti diventino più gustosi e più sani Se avete un frutto, ad esempio una pera, non iniziate a mangiarlo subito Fermatevi piuttosto ad osservarlo, pensateci per un po' Quegli esseri da cui è stato creato hanno raccolto i raggi del sole condensando l'energia solare al suo interno Il vostro compito è di estrarvi questa luce e di farla penetrare nel vostro corpo Dopo che hai consumato della frutta, non bere mai acqua, né fredda, né calda Prima di mangiare puoi bere, dopo che hai mangiato, no Seguendo queste regole sarete sani, forti e pieni di energia”
Peter Deunov - Beinsa Douno
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