CRISTALLI la Luce dello Spirito che attraversa la Materia
Un cristallo ci parla di come sia possibile pur essendo materia diventare trasparenti lasciar passare la Luce lasciarsi attraversare dalla Luce
I miei cristalli sono compagni di viaggio che hanno scelto di essermi vicini da molti anni
Si facevano portare a casa con un riflesso un arcobaleno, una forma che mi era familiare con un colore, una sensazione a volte con un lamento come potrebbe fare un gattino bagnato sotto la pioggia
Dai più piccoli ai più imponenti in tutti è contenuto l’Universo
Guardarli con una lente di ingrandimento o ascoltarli ad occhi chiusi tenendoli in mano o sul cuore significa mettersi in sintonia con l’Infinito con l’Eterno significa essere sul banco di una Scuola Speciale che insegna la Purezza, la Trasparenza, la Verità che invita all’ascolto, al silenzio, all’apertura del cuore al lasciare e al lasciarsi andare
Si può comprendere quale sia la posizione migliore di un cristallo sul nostro corpo tenendo presenti le nostre “Luci” Il corpo umano contiene infatti un arcobaleno formato da sette Ruote di Energia o Chakra che sono collegamenti con l’Energia Vitale dell’Universo Ogni pietra posizionata su uno di questi centri rende armonioso tale collegamento e lo illumina quando è opaco
La tradizione Induista ci parla di 7 chakra principali partendo dal basso i colori sono: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, blu, violetto
VII° Sahasrara Chakra (Pensiero)—chakra della corona (ipofisi o ghiandola pituitaria) VI° Ajna Chakra (Luce) —chakra frontale, III° occhio (epifisi o ghiandola pineale) V° Vishuddha Chakra (Suono) —chakra della gola (tiroide) IV° Anahata Chakra (Aria) —chakra del cuore (timo) III° Manipura Chakra (Fuoco) —chakra dell’ombelico (pancreas) II° Svadhisthana Chakra (Acqua) —chakra sacrale (gonadi) I° Muladhara Chakra (Terra) —chakra coccigeo (ghiandole surrenali)
Katrina Raphaell si discosta un po’ da questo ordine e posiziona
sul VII° chakra, la corona, pietre bianche sul VI° chakra, la fronte, pietre blu e viola sul V° chakra, la gola, pietre azzurre sul IV° chakra, il cuore, pietre rosa sul plesso solare, il “magazzino emozionale” considerato un chakra vero e proprio, collegato al IV°, mette pietre verdi sul III° chakra, il centro dell’ombelico, pietre gialle sul II° chakra, il centro creativo e sessuale, pietre rosse e arancioni sul I° chakra, il centro radice, pietre rosse e nere per il radicamento a terra
Pietre rosse e nere sul I° Chakra (diaspro rosso, quarzo rosso, granato, rubino, quarzo fumé, ematite, tormalina nera, occhio di falco)
Pietre rosse e arancioni sul II° Chakra (diaspro rosso e arancione, corniola, aragonite)
Pietre gialle sul III° Chakra (occhio di tigre, quarzo citrino, topazio oro, quarzo rutilato)
Pietre verdi e rosa sul IV° Chakra - verdi sul plesso solare e rosa sul plesso cardiaco - (avventurina, dioptasio, crisocolla, quarzo rosa, tormalina rosa, rodocrosite, rodonite, kunzite)
Pietre azzurre sul V° Chakra (agata azzurra, agata blu dal pizzo, turchese, celestina, acquamarina, larimar)
Pietre blu e viola sul VI° Chakra (lapislazzuli, azzurrite, ametista, sugilite, lepidolite)
Pietre bianche sul VII° Chakra (quarzo ialino, selenite)
Nei momenti meno facili basta tenere con sé un piccolo cristallo di Quarzo Rosa e tutto diventa più leggero
Il suo posto è vicino al cuore ma lo possiamo tenere anche semplicemente in mano o in tasca e farci accompagnare chiedendo con umiltà al suo raggio rosa di aiutarci a ritrovare pace come si farebbe con un amico o con un saggio
Allo stesso modo un cristallo di Avventurina ci può sostenere in un momento di preoccupazione, di ansia il solo suo tocco di verde pacato riporta quiete accarezza dolcemente rasserena
Un cristallo di Celestina è infuso con l’essenza del Regno Celeste il suo colore aiuta a liberare le preoccupazioni a lasciare andare pensieri di ansia che arrivano senza invito e porta naturalmente verso la Pace Tenuto sul comodino diventa prezioso compagno di sonno: la sua frequenza celeste allontana incubi ed emozioni forti e dona un riposo sereno soltanto con la sua pacifica presenza
Un cristallo di Quarzo Bianco - Cristallo di Rocca o Quarzo Ialino - possiede il dono naturale di alzare la nostra Luce ci trasmette purezza, verità, chiarezza soltanto con la sua naturale trasparenza e basta tenerlo vicino per vedere illuminata la via del Cielo
“La Luce, quella sostanza impalpabile e apparentemente così debole e inoffensiva è in realtà la più grande forza che esiste nell’Universo è lei che Dio, in principio, ha chiamato per prima per farne la materia della creazione grazie ad essa i mondi girano nello spazio e le pietre, le piante, gli animali e gli uomini vivono Meditare sulla Luce è uno dei migliori esercizi spirituali Potete immaginare la Luce di qualsiasi colore, ma meglio sarebbe immaginare la Luce bianca perché il colore bianco è la sintesi di tutti gli altri colori La Luce bianca racchiude in sé:
l’onnipotenza del viola la pace e la verità del blu la ricchezza e l’eterna giovinezza del verde la saggezza e la conoscenza del giallo la salute e il vigore dell’arancione la forza e il dinamismo del rosso”
“Lo Yoga del Sole - Gli splendori di Tipheret” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
“A chi sa aspettare un giorno il Signore dirà: “Ecco, ho qualcosa per te” “
Alla Scuola del Maestro Peter Deunov Omraam Mikhaël Aïvanhov
"La radio, il telefono, il radar, la televisione, ecc. sono altrettante applicazioni pratiche di un'unica scoperta: la circolazione delle onde attraverso lo spazio Ma perché lasciare che siano solo la scienza e la tecnica ad approfittare di questa scoperta? Lo spazio non è attraversato unicamente da onde che permettono di telefonare o di seguire un programma radiofonico o televisivo Altre onde ancora più sottili lo attraversano l'aria che ci circonda è satura di correnti e di messaggi che anche noi possiamo captare Il Creatore ha infatti equipaggiato, se così si può dire, l'essere umano con apparecchi che gli permettono di ricevere le onde inviate dagli Spiriti più evoluti: gli Iniziati, gli Angeli, gli Arcangeli e tutte le Entità Celesti Perché rimanere in comunicazione esclusivamente con esseri umani che fanno udire tante grida, rivendicazioni, rivolte e minacce? È tempo di imparare a utilizzare gli apparecchi che il Signore ci ha dato: il cervello, certo, ma anche il plesso solare, il centro Hara, i Chakra... per entrare in comunicazione con gli Esseri che ci sono superiori armonizzarci con le loro lunghezze d'onda entrare nella loro Felicità, nella loro Luce e nella loro Pace"
“Natura umana e Natura Divina” Omraam Mikhaël Aïvanhov Ed. Prosveta
“Dalla terra al Cielo, dall’uomo a Dio: è l’itinerario di tutto ciò che vive Niente rimane nello stato di fissità immobile, la meta della Vita e dell’Uomo è la Perfezione: questa si può attuare soltanto nel continuo affinamento, non certo nell’immobilità; nel rinnovamento, non nella stasi Tutto ciò che vive è permeato da un’Energia che lo fa essere e vivere in perpetuo divenire secondo la Legge del Ritmo, nota agli antichi Iniziati”
“Lo scopo e il significato della vita” Amadeus Voldben Ed. Mediterranee
“Come saprete, amici miei, vi sono principalmente due modi di stare al mondo… Il primo è quello dell’uomo-animale, tipico di tutte le persone che sentono il bisogno impellente di “marcare il territorio” Questo si manifesta a tutti i livelli, ma in primo luogo sul piano fisico: in tal caso, la forza e la bellezza narcisistica hanno l’unico scopo di pavoneggiarsi di fronte al mondo Tale livello è in stretta corrispondenza con quello delle emozioni che è in pieno fermento e può comportare un gran numero di eccessi verbali e cerebrali Vi dirò dunque che questo è un modo di essere caratterizzato da continue lotte e dalla ricerca del trionfo Vi è poi un altro modo di stare al mondo… E’ quello a cui anelano o che già manifestano tutte le persone che hanno compreso che la chiave risiede nell’adottare un atteggiamento fiducioso e nel ritenere adeguato tutto ciò che la Vita pone sul nostro cammino E’ quello di chi sa di non aver bisogno né di bastioni né di armi e tantomeno scudi per proteggere alcunché poiché ritiene di aver ricevuto in eredità l’intero Universo Perché marcare i quattro angoli di un campo quando il nostro terreno di espressione è l’Infinito? Questo modo di essere è proprio di chi ha superato la pulsione del trionfo e guarda alla vera gloria costituita dallo Splendore Che vi è mai da conquistare e da voler continuamente affermare quando tutto è già nostro da sempre? Lo Splendore è la manifestazione incarnata del punto di vista del Divino Ora dunque vi chiedo: se prestate attenzione a quel che sentite alla bocca dello stomaco… da quale di questi due modi di stare al mondo vi lasciate trasportare più spesso?”
Parole di Gesù in “Il Metodo del Maestro Gesù” Daniel Meurois Givaudan Ed. Amrita
“Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale ma la Quarta sì: con bastoni e pietre”
Albert Einstein (1879 -1955)
“Come una goccia d'acqua può metterci in contatto con tutto l'Oceano così la fiamma di una candela è sufficiente per unirci al Sole al Fuoco Cosmico, allo Spirito Santo, la cui veste è la Luce Provate allora, qualche volta, a fare questo esercizio: accendete una candela e guardate la fiamma fino a fondervi in essa e sentite che voi stessi siete la fiamma Amatela, parlatele, diventatele amici E quando vi sentite scoraggiati, inquieti o tristi accendete una candela collegandovi tramite suo a tutto ciò che nell'Universo è Fuoco: pensate che il Sole è Fuoco, che Dio è Fuoco, che lo Spirito Santo è Fuoco e che tutto ciò che ci circonda è Fuoco Questo pensiero vi restituirà il coraggio e la Pace A poco a poco, la candela vi diventerà amica e prenderete l'abitudine di tenervela vicina per attingervi consolazione, gioia e ispirazione“
La Luce, Spirito Vivente Omraam Mikhaël Aïvanhov
Foto scattate al Giardino degli Ulivi a Gerusalemme (ירושלים Yerushalayim)
"La Vera Libertà dell'uomo è nel potere che Dio gli ha dato di trovare tutto in se stesso"
Omraam Mikhaël Aïvanhov discepolo diletto del Maestro Peter Deunov
"Miei cari fratelli e sorelle la Fratellanza Bianca Universale esiste per ricordare agli uomini che sono figli del medesimo Padre Dio, che dona loro la Vita e della medesima Madre la Natura"
Omraam Mikhaël Aïvanhov
"La quercia chiese al mandorlo: "Parlami di Dio"... e il mandorlo fiorì"
Nikos Kazantzakis
“La Dolce Voce di Dio si ascolta solo nel Silenzio”
“Parole di Luce” Peter Deunov Stella Mattutina Edizioni
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